Il percorso di Peer&Media Education prevede il coinvolgimento di un gruppo di studenti individuati all’interno delle classi a cui si rivolge il percorso L’azzardo non è un gioco. Gli obiettivi di questo percorso sono:
Promuovere conoscenze e competenze affinché gli studenti peer siano in grado di gestire, in sufficiente autonomia, interventi di prevenzione diretti alle prime e seconde classi del proprio istituto.
Fornire competenze sull’uso dei linguaggi multimediali.
Promuovere un uso corretto delle nuove tecnologie.
Sperimentare forme di protagonismo e partecipazione alla vita scolastica e comunitaria.
Sensibilizzare e contaminare positivamente i contesti di vita ed il contesto scolastico.
Gli studenti della classe IV A dell’ IPSSC Filippo Re hanno partecipato al percorso di peer education durante l’anno scolastico 2021/2022. Il progetto ha visto 7 incontri, due si sono tenuti presso la sede di Luoghi di Prevenzione e 5 presso SD Factory – Laboratorio Creativo. Durante questo percorso, con la supervisione del videomaker Lorenzo Paglia, gli studenti hanno prodotto 4 video di sensibilizzazione sul gioco d’azzardo.
Durante l’anno scolastico 2022/2023 si è realizzato il percorso di peer education presso sue istituti l’IPSSC Filippo Re e l’ISL Matilde di Canossa
Gli obiettivi di questo percorso hanno riguardato diversi ambiti:
promuovere conoscenze e competenze affinché gli studenti peer siano in grado di gestire, in sufficiente autonomia, interventi di prevenzione diretti alle classi prime e del proprio istituto;
fornire competenze sull’uso dei linguaggi multimediali;
promuovere un uso corretto delle nuove tecnologie;
sperimentare forme di protagonismo e partecipazione alla vita scolastica e comunitaria;
sensibilizzare e contaminare positivamente i contesti di vita ed il contesto scolastico.
Gli incontri sono stati effettuati in modalità mista, a Luoghi di Prevenzione, a scuola e presso SD Factory -Laboratorio Creativo e sono seguiti dagli operatori della Cooperativa Papa Giovanni XXXIII e di Luoghi di Prevenzione. In particolare il secondo e terzo si sono svolti in concomitanza con tutti gli altri peer delle scuole del distretto di Reggio Emilia, permettendo ai Peer di fare rete tra scuole diverse.